domenica 25 marzo 2012

Un sogno ed un ricordo


La ghiaia crepitava
Sotto il giro dei raggi,
Non vedevo il Tuo volto
Non sentivo la Tua voce
Ma vedevo le Tue mani
E sentivo le Tue braccia
Seduto sulla canna
Della Tua bicicletta.
Lungo la discesa
Per rottura dei freni
Volavamo come razzi,
T’ho gridato di paura:
Papà ! Aiuto, Papà !
Tu m’hai urlato: Salta, salta !
Son finito giù nel fosso,
Tu hai sbattuto contro un muro.
Poi un ricordo, non un sogno:
T’ho rivisto in quella chiesa
Col Tuo abito di festa
Tante fasce sulla testa.
Non c’è più la bicicletta
Ma il Tuo treno che picchiava
Come un falco contro il muro,
Ed il cielo che aspettava.

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