sabato 14 aprile 2012

Polvere di stelle...



Sparano semi nel vuoto
le stelle morenti
come dardi roventi,
sprizzante focaia
di scintille viaggianti
per infiniti secoli,
spargendo grani
di polvere feconda
negli angoli del cielo.
Assorbono
la pietrosa linfa
le uova degli astri,
e dormono germogli
di vita e di pianeti
nelle spirali azzurre
delle nubi cosmiche,
per poi nascere e fiorire
al casuale giro
degli atomi.

mercoledì 11 aprile 2012


Fior di violacciocca
ecco un’altra filastrocca:
Renzo Bossi non ne imbrocca
una giusta quando schiocca
le parole dalla bocca,
agli scherzi sempre abbocca,
di cazzate poi trabocca
quando è caldo e quando fiocca,
e perfino il padre sciocca.
Della lega i soldi scrocca
per andare con la gnocca
ed i conti poi ritocca.
Ha una villa un po’ barocca
con i fondi che tarocca,
poi si compra un monoscocca
un po’ verde e un po’ albicocca
che un po’ parte e un po’ si blocca
perché fa una cosa sciocca:
versa il Po dentro la brocca
e poi l’auto ci rabbocca.
Ma oramai la fine imbocca
cade e frana la sua rocca,
s’è dimesso e già rintocca
il giudizio che gli tocca.

domenica 8 aprile 2012

Domenica di Pasqua


Domenica di Pasqua, sul banco dietro a te
fissavo intensamente quel biondo dei capelli,
la nuca come un fiore sbocciato sul colletto,
sperando che sentissi quel fluido incandescente
che fa vibrare i suoni di due distinti cuori.
Ecco il segno di pace: la mano sulla mia
e quello sguardo intenso come un faro di luce,
la tua veste di festa e il vago controluce
dei tuoi fianchi in discesa dall’alto della chiesa.
E poi furtivi incontri nel buio del cortile,
le parole spezzate dalle nostre emozioni
e i baci che ti ho dato a ogni curva del bosco
e quelli che mi hai reso a ogni ansa del fiume,
fino al verde cancello della tua fattoria.
Ogni sera un intreccio di mani e di respiri
fino all’ultimo addio di quel giorno lontano,
e le case fuggenti dal vagone del treno,
e una nave solcante sull’onda dei ricordi.
Son tornato al paese con le rughe degli anni
portando mesti fiori all’urna di mia madre.
Ho intravisto tua figlia davanti alla tua tomba,
stesso sguardo lucente stesso corpo leggiadro
stessa veste leggera stessi biondi capelli;
l’ho seguita stregato lungo il nostro sentiero
tra le foglie del gelso, tra le pietre del tufo,
fino all’umida soglia di quel verde cancello;
ho sognato un istante di vedere rivolto
il tuo viso ridente e i tuoi occhi di cielo
ad attendere il bacio e l’abbraccio d’allora,
ma l’istante è passato ed il sogno è finito.

Oggi c'è un uovo speciale !



In testa al campionato !

mercoledì 4 aprile 2012

Nuvole..


Terra brulla oggi la mente
come aria grigia vuota d’uccelli
senza passi né fossi né boschi,
il corpo un tronco tarlato
la faccia una pietra corrosa,
mentre scorrono nubi
all’orizzonte dei giorni,
e un’abulia s’infiltra
tra le pieghe dei nervi.
Groviglio di pensieri
che trabocca dagli argini
come fiume che serpeggia
smarrendo la sua foce.
Una risaia annega
germogli di illusioni
mentre un vento umido
strappa petali al pesco
e gira le pagine
di lettere mai scritte.
Come un ragno rattrappito
che cerca invano fili
nella filiera scarica
ascolto note lacrimogene
e un latrato di cane
che bagna le radici
di un albero già morto,
e una triste campana
a segnare la fine
delle giovani emozioni
e dei passati ardori.

martedì 3 aprile 2012


Fior Bocca di Leone
La Juve, squadra campione,
ha dato al Napoli una lezione,
l’ha mandato nel pallone
e ne ha fatto un bel boccone..

lunedì 2 aprile 2012


Fiori di croco
È stato forse un gioco
Durato troppo poco
Un breve e intenso fuoco
Che poi diventa fioco…