lunedì 24 agosto 2009

Potere della musica


C'è stato un brutto periodo in cui la musica mi ha aiutato molto ad abbandonare virtualmente il mio letto d'ospedale, a vedere panorami diversi da quella finestra sempre fissa sul muro di fronte, a non sentire i rumori e i lamenti di quella stanza, a far passare più veloci quelle lunghe notti, a non sentire il dolore, a non lasciarsi prendere dallo sconforto o semplicemente dai momenti di tristezza.
Bastava chiudere gli occhi, mettere gli auricolari e dare il play ad una delle canzoni che avevano il potere di trasportarmi lontano, come ad esempio questa allegata di Giorgia , che mi ricorda mari lontani, atolli sorvolati come frittelle su un mare sfrigolante, con il condimento di una melodia che ti scioglie lentamente l'ansia e ti accarezza piano fino a farti addormentare....
( Meglio ascoltarla ad occhi chiusi : il video allegato rovina tutta l'atmosfera che crea la musica. Si vede il mare di Taormina, bello anch'esso, ma tutt'altra cosa di quello della canzone, che parla di mari tropicali e capanne in Nuova Guinea.... Le vedute cittadine, i vicoli e la gente non c'entrano niente, chi è quell'asino che ha fatto un tale abbinamento ?...)


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