martedì 24 novembre 2009

Colori dentro e fuori


Sono juventino e mi dispiace che Balotelli sia stato fischiato a Torino, ma gli imbecilli non hanno casacca. L'ultima cosa che guardo di un essere umano è il colore della pelle, e semmai guardo di più il colore della maglia, anche se preferire il bianconero al nerazzurro non vuol dire essere razzisti. Piuttosto del giovane attaccante mi piacciono di meno certi atteggiamenti, anche se spesso sono provocati, ma questa è una caratteristica in comune con altri, vedi Cassano.
Quanto al discorso di andare in Nazionale, qui devo fare un distinguo: Balotelli ha nome e passaporto italiani, come del resto Camoranesi, ma io appartengo ad un'epoca in cui le squadre di club erano al 95% composte da italiani e ora invece per certe squadre il rapporto è invertito (vedi Inter, dove proprio Balotelli, seppur "abbronzato", è l'unico italiano), quindi, colore esterno a parte, almeno in Nazionale preferirei undici giocatori col sangue tutto tricolore e non bi- o monocolore italiano, perchè mi dà per esempio fastidio chi non canta l'inno all'inizio, come Camoranesi (peccato sia della Juve...)

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