martedì 22 dicembre 2009

Brindisi d'annata


A proposito di brindisi per Natale e Capodanno, ho un vecchio amico di Roma, di quando eravamo entrambi ventenni, che non ho più rivisto da quell'epoca, ma mi ricordavo che, oltre essere appassionato di barche, amava la cinematografia e sognava di andare a lavorare a Cinecittà. Giorni fa ho visto su una rivista la foto di un regista con lo stesso nome, l'ho riconosciuto nonostante gli anni passati e mi è venuta la voglia di ricontattarlo.
Ho provato ad inserire il suo nome su Google e ho scoperto che aveva un suo sito, allora gli ho mandato un messaggio, ricordandogli di quando avevamo fatto insieme la traversata da Civitavecchia a Bastia su un vecchio gozzo a vela, e quell'altra volta che, a bordo del suo primo trimarano, si era rotto il timone nella tempesta ed io mi ero buttato con una cima in mare per fare da timone umano. Pochi giorni dopo ho avuto la sorpresa di una sua telefonata, in cui abbiamo ricordato i bei tempi andati.
Ma mi ha lasciato parlare poco: ci teneva a sottolineare che aveva fatto una gran carriera ed anche un mucchio di soldi, magnificava le sue auto, sue ville, le sue conquiste e le sue mogli. Insomma che spendeva e spandeva a piene mani, e si è congedato così, da perfetto "baùscia", come si dice a Milano:
- Ciao vecchio, vieni a trovarmi che ci beviamo un Krug d'annata, non ti dico un 'Clodumesnil' ( Un che cosa? m'inserisco io, e lui scandisce C-l-o-s-d-u-m-e-s-n-i-l) perchè quello - solo 5 bottiglie - ce l'ho in cassaforte e non lo stapperei neanche per una donna, anzi, neanche per il papa...
In quel momento mi sono chiesto per chi cacchio la stapperebbe una di quelle preziose bottiglie, e perchè, non sapendo niente di me, avesse automaticamente escluso che anch'io avessi potuto far fortuna ed essere uno straricco possidente del Nord che pasteggia regolarmente a Closdumesnil. Quasi per ripicca, mentre ancora andava avanti a straparlare, essendo al computer ho inserito velocemente quel nome e ho trovato " Clos Du Mesnil, Champagne Krug, 1000 euro la bottiglia", ma anche il più raro 'Clos D'Ambonnay 96' il più costoso champagne del mondo, 3000 euro la bottiglia, e così l'ho salutato con una battuta, sperando che comunque la prendesse per vera :
- Ciao, vengo spesso a Roma col jet dell'azienda e la prossima volta ti chiamo e faccio un salto a trovarti, ma non sprecare il tuo prezioso Closdumesnil, ti porto io un Clos D'Ambonnay 96' - ce n'ho due cassette- e ce lo sbevazziamo insieme !
Chissà, a proposito di bevute, se ha bevuto questa panzana....

2 commenti:

arlette ha detto...

E bravo Paolo: che prontezza di riflessi, e poi dici di essere un vecchietto!! Io avrei rimuginato per giorni, pensando a come avrei potuto rispondergli a tono senza esserci riuscita... Anche se poi, con uno così, è pure sprecata l'ironia: rischia di non coglierla, troppo preso da sè... Massì, va bene anche un brindisi con la Coca, purchè sia con la compagnia giusta!!

paolo ha detto...

Io per le feste brinderò con lo spumantino del supermercato....
I miei euri che eventualmente avanzano a fine mese non li spendo certo per bere : preferisco ad es. comprare un quadro di una sconosciuta pittrice piemontese.... (qualsiasi rif.to a persone ecc. ecc.)