venerdì 25 dicembre 2009

Buon Natale Cris


Dedicato a colei che, tra una formula e l'altra del suo mondo di numeri, regge ancora oggi i fili della mia marionetta, io da sempre l'albero che tende i rami in alto e che il vento strappa via, lei l'albero che ha radici ben salde a terra, quella che incontrai un giorno lontano dietro l'angolo della mia inquietudine, e a cui dedicai questi pochi versi, forse dimenticati, o forse mai letti:

Oggi ho scoperto
carabine di sguardi
sul tuo viso,
e un aliante di risa
tra nuvole di denti
e un vapore di sole
tra le girandole allegre
dei tuoi fiocchi rossi.
Intenerisce piano
il mio asfalto del cuore
e bruciano i crisantemi
di un lungo inverno
alle folate calde
della tenerezza.
E nel tuo mare tranquillo
affonda lentamente
il mio periscopio
di ansia.

2 commenti:

Unknown ha detto...

che donna fortunata quella che ha ricevuto e ancora riceve parole così belle!

paolo ha detto...

Non fare la modesta ! Quale donna ha un marito che ogni volta, difronte ad una scelta, le ripete :
"Decidi tu, cara !"