martedì 20 luglio 2010

L'altra sponda

Sarà il caldo, ma senza rendermi conto sto nuovamente scivolando nell'aridità di espressione che mi fa saltare giornate intere prima di trovare un nuovo spunto da commentare o semplicemente qualcosa di interessante da dire. Forse il pozzo è ormai esaurito e occorre trivellare da un'altra parte, come fanno per il petrolio, invece di raschiare il fondo dello stesso barile...
Oppure la verità è un'altra: parecchi mesi fa mi ero fermato davanti ad un fosso da saltare, ed avevo detto: domani ritorno e forse avrò il coraggio di saltare...
E' passato quasi un anno, e sono ancora davanti a quel fosso.. forse è questo che mi blocca ancora adesso... L'ho scritto anche giorni fa su FB : "C'è un'altra sponda per tutti: chi non la vede neppure, chi la ignora, chi ci cammina a fianco ma non osa mai saltare, chi ci prova e cade nel fosso, chi la raggiunge, ma poi si accorge che era già su quella giusta, e non sa tornare indietro....."
Ma forse non sono tante persone diverse, è sempre la stessa in vari momenti della sua vita...

2 commenti:

Patry ha detto...

uff anche io non riesco a saltare quel fosso e qualcosa mi blocca e intanto il tempo passa e trascorre inesorabilmente.....

paolo ha detto...

In realtà il fosso principale è una specie di burrone che forse non salteremo mai, mentre spesso siamo tentati di saltare fossi più piccoli perché sappiamo che da quelli si può tornare indietro.