lunedì 18 gennaio 2010
Mea Culpa
Oggi è il mio compleanno. A parte la mestizia di un nuovo decennio da affrontare, sempre più in salita, l'unico regalo che ho ricevuto è un messaggio di auguri della sola amica non ancora incazzata che mi è rimasta sul web, perchè, sempre oggi, me ne sono giocata un'altra, o forse due in una volta, per il solito gusto di fare battute, vizio già di per se stesso deprecabile, quando si sta parlando di cose serie. L'intento è sempre scherzoso e non c'è mai l'intenzione di offendere qualcuno, ma la cosa raramente viene apprezzata e anzi ultimamemte ha provocato solo risentimenti e rigetti.
Oltre tutto questa volta, pensando di rimediare, ho invece appesantito il carico,
aggiungendo una frase latina di Quintiliano che dice " Meglio perdere un amico che il piacere di una battuta". Così l'amico l'ho perso sul serio, e la torta di compleanno l'ho presa in faccia.
Non mi resta che recitare:"Chi è causa del suo mal pianga se stesso"
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5 commenti:
Intanto anche se un po' in ritardo tanti auguri.Noi che ti seguiamo quasi giornalmente non abbiamo colto questo infrangersi di amicizie!
Grazie per gli auguri.
Naturalmente con rottura di amicizie non mi riferivo a voi, gli amici di sempre, ma ad alcune delle amiche recenti, solo virtuali, che non hanno apprezzato il mio spirito spesso apparentemente caustico, e con le quali ho avuto dei pepati battibecchi su Facebook, conclusi con la fine dei contatti.
Tanti auguri da Giulia.
Grazie Giulia,
gli auguri sono preziosi alla mia età...
Sarà come la mia. Se la tua sigla corrisponde all'anno io ho solo 4 anni meno di te, e mio marito due.
Ogni compleanno per me è una meta raggiunta, e ne sono felice
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